Si informano gli Utenti Beneficiari di un piano di sostegno socio-sanitario L.162/98, di quanto comunicato dalla Regione Autonoma della Sardegna, con nota ns. Protocollo n. 12203 del 01/07/2025, in merito alle modalità di liquidazione del trattamento di fine rapporto all’interno della busta paga mensile, a seguito delle recenti note dell’Ispettorato del lavoro e di quanto stabilito dalle norme vigenti in materia.
La nota in oggetto ribadisce la mancanza di legittimità dell’anticipazione mensile al lavoratore del TFR in busta paga, in quanto la stessa costituirebbe una mera integrazione retributiva con conseguenti ricadute anche sul piano contributivo.Richiamando sia l’articolo 2120 del Codice Civile, che individua i criteri di calcolo del TFR e disciplina le condizioni con cui può essere anticipato, siainoltre l’art. 41 del vigente CCNL del lavoro Domestico che prevede che solo su richiesta del lavoratore e solo per una volta all’anno, possa essere anticipato il TFR nella misura massima del 70% di quanto maturato alla data della richiesta.
In ragione di quanto esposto, non potrà essere rimborsato l’importo mensile relativo al TFR inserito in busta paga. Si informa pertanto che a partire dalle liquidazioni di Luglio 2025 non si procederà al rimborso delle buste paga mensili che contengono la voce TFR citata.
Pertanto si invitano gli Utenti Beneficiari a prendere contatti con il proprio CAF o Consulente del Lavoro al fine di procedere all’adeguamento delle prossime buste paga.
Per ulteriori chiarimenti Ufficio Servizi Sociali:
Lunedì, Mercoledì, Venerdì 8.30 - 10.30
Giovedì 16.00 - 18.00
Tel: +39 0707449338